Come gran parte di cittadini sanno che, con i fondi del PNRR assegnati al comune di Lamezia Terme, verranno restaurati fabbricati ubicati nei centri storici del Comune per destinarli al turismo ed alloggi parcheggi.
Alcune società di ingegneria del Nord sono state incaricare di redigere i progetti esecutivi su cui si sta lavorando, ma sono stati trasmessi al Comune i piani particellari di esproprio, che riguardano un cospicuo numero di cittadini che certamente non appartengono alla categoria dei ricchi o benestanti.
Sono cittadini che generalmente hanno origine contadina che vedevano in questi progetti un momento di ristoro per le proprie famiglie.
Con questo non si vuole insinuare che i fabbricati oggetto di espropri si dovessero pagare a 1000/2000 €/mq, ma nemmeno 100 €/mq somma questa prevista per la maggior parte dei fabbricati.
I valori oscillano tra 100/500 €/mq quando il fabbricato non ha bisogno di alcun intervento. La cosa è veramente grave e deludente, perché le somme per i maggiori espropri, risparmiati, andranno a vantaggio dei progettisti e imprese che sono estranee alla economia cittadina.
Pertanto con i soldi del PNRR che potevano incidere significativamente sull'economia e ricchezza attualmente in forte crisi non resta nulla. Resteranno forse delle opere che aggraveranno il bilancio comunale che dovrà provvedere alla manutenzione di detti nuovi immobili.
Visto che siamo in campagna elettorale sarebbe opportuno che i partiti dell'intero arco costituzionale dimostrassero con i fatti di volere difendere gli interessi del corpo elettorale esigendo una revisione delle valutazioni.
Lamezia Terme 21.02.2025
IL COMMISSARIO CITTADINO DELLA D.C.
ING. PASQUALE MATERAZZO