In questo periodo sembra che in città fioriscano le conversioni al Cattolicesimo, peccato che subito dopo il voto amministrativo sfiorisca quanto è germogliato.
Certo è che se si usano i luoghi sacri per fare proseliti la cosa offende un po' tutti e senza gridare al sacrilegio , certamente bisogna sottolinearne l'inopportunità.
Anche se si conquista il mondo e si perde la fede o non sia ha la fede a che serve la conquista del potere se poi si perde l'eternità.
Cosa difficile da capire a da comprendere ma basta un gesto sincero di volontà che il resto è opera di Dio.
Certo se uno rinunciasse a tutte le proprietà con provenienza dubbia e tenesse per se solo ciò che ha prodotto, la conversione sarebbe credibile.