Il Sindaco rigetta le accuse di poca democrazia e mancanza di confronto, espresse dal gruppo di Progetto Civico

Nel corso del Consiglio Comunale il Sindaco, Raffaella Perri, ha letto un documento di risposta ad una dichiarazione messa agli atti dal gruppo di Minoranza di Progetto Civico che contestava l'operato della Maggioranza in occasione dell'approvazione di alcuni regolamenti.

Riportiamo integralmente il testo della comunicazione:
"Nell'ultimo Consiglio Comunale il gruppo di minoranza "Progetto Civico" per Decollatura ha messo agli atti e ha letto una dichiarazione, dove si imputa alla nostra Amministrazione di approvare i regolamenti comunali a colpi di maggioranza, accusandoci di poca democrazia e mancanza di confronto. A questo si aggiunge uno sproloquio finale che come al solito qualifica il loro modo di agire.

Pensiamo che queste dichiarazioni siano un atto grave perchƩ raccontano in modo falsato la realtƠ e soprattutto non mettono in luce una serie di informazioni che sono fondamentali per capire come stiamo lavorando in realtƠ.

Nello specifico:

L'attuale Amministrazione comunale sta mettendo mano e sta regolamentando aspetti mai disciplinati o che comunque non sono oggetto di regolamenti da 20/30 anni e in alcuni casi anche di piĆ¹. Viene da chiedersi: perchĆ© chi nel tempo ci ha amministrato in passato non ha creduto necessario avere delle regole ed ora ritiene che siano alla base della democrazia?

Le modifiche e le proposte vengono fatte nel pieno rispetto delle regole e soprattutto applicando lo Statuto Comunale e il Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale.

Le proposte degli ordini del giorno dei consigli comunali vengono effettuate in sede di conferenza dei capigruppo, dove il gruppo Progetto Civico non ha mai palesato la volontĆ  di voler partecipare ai lavori di una qualsivoglia materia dei regolamenti proposti.

Sempre nel rispetto delle regole, gli atti sono stati mandati nei tempi stabiliti anche tramite PEC cosƬ da facilitare la consultazione degli stessi. In via del tutto eccezionale quando gli atti sono pronti prima, vengono mandati alla minoranza in modo informale per dare ancora piĆ¹ tempo per la fase di studio degli atti, ma questa disponibilitĆ  non ĆØ stata apprezzata, bensƬ derisa. ƈ stato quindi deciso di evitare il disturbo.

Sempre in ambito regolamenti, abbiamo provato piĆ¹ volte a stimolare l'operato del gruppo consiliare in questione cercando di andare incontro alle loro richieste. Per esempio in sede di approvazione del Regolamento del trasporto scolastico (marzo 2022) la minoranza ha espresso delle perplessitĆ  e suggerito la necessitĆ  di apporre variazioni al regolamento, senza perĆ² portare all'interno dell'Assise nessun emendamento, come previsto dal regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale. Vista la volontĆ  di condividere, abbiamo ritenuto opportuno non approvare il regolamento in prima battuta e di dare il tempo alla stessa minoranza di apportare qualsiasi modifica e di riproporre l'approvazione al consiglio successivo. Dopo 4 mesi di attesa e nonostante i vari solleciti al capogruppo Spagnuolo, il gruppo di minoranza non ha presentato nessuna proposta, costringendo, per motivi di necessitĆ  di riorganizzazione del servizio, a portare il regolamento al primo Consiglio utile del luglio 2022. Abbiamo apportando tutte le modifiche sollevate al primo consiglio di marzo 2022 ed abbiamo approvato anche l'unico emendamento ufficiale proposto dalla Consigliera Bonacci, giĆ  fuoriuscita dal gruppo Progetto Civico. La cosa che piĆ¹ sbalordisce perĆ² ĆØ che lo stesso gruppo di minoranza ha votato contro l'approvazione del regolamento nonostante siano state accolte tutte le varie proposte verbali di modifica.

Abbiamo accettato in modo positivo la proposta della Minoranza di istituire la Commissione per la modifica  dello Statuto Comunale e del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale, anch'essi datati e non al passo con i tempi.

Sempre in sede di Consiglio Comunale, per incentivare la partecipazione ai lavori, proponiamo al gruppo di minoranza di avanzare una proposta di delibera per regolamentare il funzionamento della commissione stessa. Anche in questo caso nessuna proposta ĆØ pervenuta e a distanza di mesi abbiamo fatto noi la nostra proposta.

A prova del fatto che la collaborazione ĆØ sempre gradita ĆØ stata accolta totalmente e approvata la proposta di modifica dello Statuto della Consulta Giovanile su proposta della Consigliera Bonacci, non piĆ¹ esponente del gruppo "Progetto Civico".

Alla data odierna nessuna proposta formale di emendamento o di altro genere ĆØ pervenuta nelle modalitĆ  e nelle sedi opportune, abbiamo comunque accolto qualsiasi proposta anche se solo verbale e non abbiamo avuto nessuna difficoltĆ  ad approvare le proposte pervenute.

Vogliamo ricordare al gruppo consiliare Progetto Civico che il Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale prevede le modalitĆ  di partecipazione all'attivitĆ  consiliare, per cui  si puĆ² avvalere degli strumenti contenuti in esso per proporre le varie osservazioni. E poi quale luogo migliore se non il Consiglio Comunale per discutere e dibattere in maniera ordinata e corretta senza mancare di rispetto ai propri interlocutori rispettando le regole imposte dal Regolamento stesso.

Come al solito ci sembra che sia sempre e solo tutto pretestuoso, e che la volontĆ  di questo gruppo di minoranza  ĆØ quella di portare a caciara la discussione, di non entrare mai nel merito e di rimanere su un piano di scontro e di litigiositĆ . A riprova di questo abbiamo l'atteggiamento di alcuni componenti dello stesso gruppo che durante i lavori dell'Assise sbraitano o parlano senza porre la minima attenzione alla discussione. Allo stesso modo vengono qualificati dai modi e dai contenuti presenti nel documento da loro letto nel Consiglio scorso.

ƈ vero che tutto avrƠ una fine e non abbiamo la presunzione di voler resistere alle leggi naturali, ma si abbia quantomeno la capacitƠ rispettare la volontƠ dei cittadini che ci hanno scelto per amministrare questo Ente per 5 anni e nei quali avremo la possibilitƠ di dimostrare la nostra consistenza politica e le nostre capacitƠ.

Stiamo provando a lavorare in una situazione di partenza tragica, cosa di cui eravamo coscienti.

Il disastro lo abbiamo trovato, lo abbiamo ereditato da oltre vent’anni di instabilitĆ  politica di cui non abbiamo responsabilitĆ . Ci stiamo impegnando lavorando a testa bassa per provare a migliorare tutto ciĆ² che ĆØ possibile migliorare, ma se stiamo facendo bene e se riusciremo a soddisfare le aspettative dei nostri elettori saranno solo i cittadini, tra qualche anno, a giudicarlo.

A breve comunicheremo a tutta la cittadinanza cosa abbiamo trovato e cosa si sta provando a fare entrando nello specifico delle sofferenze del nostro Ente.

Infine, vorremo esprimere la nostra consapevolezza sul fatto che prima o poi questo nostro percorso finirĆ  oppure, forse, se saremo proprio bravi, riusciremo ad essere da guida per una nuova classe politica giovane, propositiva e collaborativa. Il dubbio atroce perĆ² ĆØ: il gruppo Progetto Civico quando inizierĆ  a lavorare e a dare il proprio contributo come minoranza?"

 

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