Il Sindaco di Marcellinara ha ottenuto dalla regione un piano straordinario di abbattimento e contenimento dei cinghiali da attuare solo nel territorio del proprio comune. E’ un risultato notevole per il Sindaco diligente e sveglio ma ĆØ una sconfitta cocente per tutti gli altri sindaci, che sono ogni giorno alle prese con il problema dei cinghiali che si presenta molte volte in modo anche piĆ¹ grave rispetto a Marcellinara, e ancora di piĆ¹ per la Regione Calabria che da una parte ha impugnato l’ordinanza e dall’altra corre a tacitare il contestatore risolvendo solo il suo problema per evitare che la contestazione deflaghi.
Senza
dilungarci su ulteriori commenti, che lasciamo all’intelligenza dei nostri
letto, riportiamo il comunicato stampa del Sindaco Scerbo.
“Un
piano straordinario di abbattimento e contenimento dei cinghiali a Marcellinara
proposto dalla Regione Calabria per dare una pronta risposta al bisogno di
sicurezza lanciato, nei giorni scorsi, dal Sindaco Vittorio Scerbo per tutelare
cittadini ed agricoltori stremati.
A
seguito dell’incontro svoltosi nei giorni scorsi in Prefettura a Catanzaro,
opportunamente promosso dal Prefetto Enrico Ricci, per affrontare le possibili
soluzioni al problema, l’invito al dialogo ĆØ stato immediatamente raccolto dal
Sindaco Vittorio Scerbo e dal Direttore del Dipartimento Regionale Agricoltura
e Forestazione, Giacomo Giovinazzo, che, nel corso di una riunione odierna, su
delega dell’Assessore Gianluca Gallo, ha proposto un piano straordinario di
abbattimento e contenimento dei cinghiali nel territorio di Marcellinara
attraverso l’attivazione di apposite squadre di cacciatori-selettori.
“Ringrazio
innanzitutto il Prefetto di Catanzaro per la grande attenzione riservata
all’emergenza cinghiali sul nostro territorio – ha sottolineato il Sindaco
Vittorio Scerbo – e la grande disponibilitĆ manifestata dal Direttore
Giovinazzo, in rappresentanza dell’Assessore Gallo, per affrontare con
determinazione un problema che sta creando tanto pericolo, disagio, panico e
preoccupazione tra cittadini ed agricoltori”.
“Ć
positivo – ha proseguito il Sindaco Vittorio Scerbo – che le istituzioni si
siedano al tavolo e si confrontino nel merito per discutere di questa grave
emergenza. Sapevo bene che l’ordinanza emessa avrebbe creato, come ha creato,
uno squarcio e un’attenzione particolare da parte dell’opinione pubblica che
non vuole piĆ¹ convivere con questa continua paura dei cinghiali. Sappiamo che
questo proposto ĆØ un primo passo e probabilmente ne serviranno tanti altri, ma
noi staremo vigili nel mantenere alta l’attenzione”.
E
proprio per fare il punto sulla situazione ma anche raccogliere proposte,
istanze, preoccupazioni, giorno 3 maggio, alle ore 18.00, nella Sala della
Cultura “Giovanni Paolo II” di Marcellinara, si terrĆ un incontro pubblico
sull’emergenza cinghiali, in collaborazione con l’Associazione rurale
calabrese: ne discuteranno il Sindaco Vittorio Scerbo, Massimo Belsito,
Vicepresidente dell’Associazione rurale calabrese, Antonio Fruci,
Vicepresidente Movimento Territorio e Agricoltura, Francesco Felicetta,
Presidente regionale Associazione libera caccia, ed il cacciatore Antonino
Fiorillo.
SarĆ
l’occasione per valutare anche, nel dettaglio, la bontĆ del piano proposto, in
attesa di prossime determinazioni nazionali sul contenimento della fauna
selvatica, al vaglio della Conferenza Stato-Regioni, e al fine di scongiurare
il proseguimento del contenzioso in atto tra Comune di Marcellinara e Regione
Calabria sull’ordinanza n.18 del 15 aprile 2023, al momento sospesa dal TAR Calabria,
in attesa del giudizio di merito fissato per il 17 maggio prossimo.”