Un bell’esemplare di Lupo è stato trovato morto ieri mattina dai Carabinieri di Platania che tempestivamente hanno avvisato il Sindaco, ing. Raffaella Perri, che ha provveduto personalmente al trasporto della carcassa del lupo all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Catanzaro.
Le
cause della morte del lupo sono ignote anche se, per come scritto dal Sindaco, “il lupo
sembrava aver subito un urto ed aveva segni di escoriazioni e non mostrava
segni evidenti né di avvelenamento né di arma da fuoco.”
Accertamenti
sulla carcassa ed indagini potranno spiegare le cause della morte che auguriamo
non siano riconducibili all’intervento volontario dell’uomo verso un esemplare di
una specie protetta che, anche se etichettato come predatore, non attacca
deliberatamente l’uomo.
Riportiamo
il post del Sindaco relativo alla vicenda.
“La settimana è cominciata proprio male ieri
mattina!
Una telefonata dei Carabinieri di
Platania mi annunciavano la morte di un lupo sul nostro territorio.
Dopo aver cercato un operatore che mi
accompagnasse in questa brutta avventura, mi sono recata sul posto con il mio
compagno. Abbiamo portato guanti ed un sacco, perché mi avevano già avvisato
che il compito di portarlo all’IZS di Catanzaro era del Comune di Decollatura.
Ci siamo portati sul luogo, a circa
500 m dal Passo di Acquavona. Lì ci attendevano i Carabinieri di Platania, i
Carabinieri Forestali di Platania e i Dottori Veterinari dell’ASP di Lamezia,
oltre purtroppo ad un bellissimo esemplare di lupo.
Il lupo è stato posto nel sacchetto
sigillato e indicizzato dalla Dott.ssa Sia e posto nella mia macchina.
Lo abbiamo accompagnato all’Istituto
Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Catanzaro nel rione Lido per
l’esame autoptico. Lì dopo un momento di trambusto il Dott. Francesco
Casalinuovo, nonché Sindaco di Cenadi, ha preso in consegna il lupo per le
analisi e molto cortesemente mi ha spiegato che a Catanzaro verranno effettuate
le prime indagini dalle quali emergerà se l’animale ha subito traumi ossei e
poi i vari campioni saranno inviati ai vari centri per approfondire indagini
genetiche e altro. Intanto la dott.ssa Sia ci ha raggiunto con la
documentazione necessaria per la richiesta dell’esame.
Il Dott. Casalinuovo si è reso
disponibile a tenerci informati sul prosieguo delle indagini.”