Ci siamo: il 24 gennaio il Parlamento in seduta comune più i 58 "Grandi Elettori" eleggeranno il tredicesimo Presidente della Repubblica Italiana. Sarà un momento solenne, emozionante e di grande responsabilità per tutti i cittadini, in un periodo storico molto difficile.
Tutti, elettori o meno, vogliono dire la loro come è giusto che sia. In TV, in radio e nel web si snocciolano nomi, bei nomi, grandi nomi.
Si sente, però, anche molto parlare di "quote rosa", una donna al Colle. Finalmente! Diremmo. Immagine suggestiva, affascinante ed entusiasmante al tempo stesso. Il centrodestra è pieno di donne molto preparate, come di certo saranno in grado di suggerire anche i partiti di sinistra. Tutte donne con la D maiuscola. Ma il centrodestra è altrettanto ricco di uomini molto preparati, che immaginiamo abbia anche la sinistra. Chiediamoci, però, che senso abbiano le quote rosa se non strettamente legate al merito, ancor più se si parla della più alta carica dello Stato. Il Presidente della Repubblica dovrà essere una persona di comprovate capacità, preparata, di esperienza, con un curriculum vitae che parli dei suoi successi...donna o uomo che sia!
Per le donne di Forza Italia, le quote significano che a parità di merito, anche le figure femminili debbano avere la possibilità di ricoprire ruoli apicali. Pertanto, invece di fare nomi o di invocare quote rosa chiediamoci chi è "la persona migliore", legando indissolubilmente tale figura al merito. E' stucchevole (e di sinistra) parlare di donna solo perchè è arrivato il momento che una donna vada al Quirinale.
Mai donna "a prescindere"!Ci piacerebbe qualcuna/qualcuno che abbia già dimostrato, magari governando, l'attenzione per le problematiche femminili; qualcuno che abbia dato impulso alle politiche di genere, dotando il Paese di un sistema di norme in grado di valorizzare adeguatamente le donne, proteggendole dalle violenze, e adoperandosi al contempo per il benessere delle famiglie italiane. Qualcuno che, coerentemente ai propri ideali, promuova la buona politica, legata inscindibilmente a principi e valori di libertà, democrazia, giustizia, efficienza, solidarietà, europeismo. Qualcuno che sia influente nella scena internazionale, per gestire con autorevolezza il ruolo dell'Italia in Europa e nel mondo.
Ecco, per questo e per molto, ma proprio per molto altro, il solo profilo che risponde perfettamente è quello di Silvio Berlusconi.
Azzurro Donna chiede a Silvio Berlusconi, di accordare la sua disponibilità ad essere eletto Presidente della Repubblica Italiana.
Azzurro Donna Nazionale
In rappresentanza del Centro, del Sud e delle Isole - Maria Josè Caligiuri in qualità di coordinatrice .