Nel
corso della campagna elettorale i candidati di “Cambia Decollatura” hanno
ripetuto sempre come un mantra “siamo un bellissimo gruppo…siamo abituati da
anni a lavorare in gruppo e insieme” e alla fine anche i più smaliziati e mal pensanti,
si erano convinti che finalmente c’era un leader acclamato e contornato da
collaboratori concordi e in sintonia fra loro.
Il
plebiscito della votazione martedì mattina ha ulteriormente avvalorato questa convinzione
e l’idea che la macchina amministrativa sarebbe partita a razzo, vista la gran messe di voti che avrebbe dovuto centuplicare l'entusiasmo dei nuovi amministratori comunali.
Boatos
di paese, mezze parole, delusione di chi ha raccolto meno dello sperato ed eccessiva
euforia, di chi è andato ben oltre le più rosee previsioni, iniziano a circolare in paese
e oggi gocce di pioggia si addensano su i freschi pensieri che l'anima
schiude novella, su la favola bella che ieri ci illuse, e che oggi ancora ci illude.
Speriamo
che domani splenda il sole su Decollatura e che la lieta novella della nomina degli assessori
spazzi ogni nube dal cielo decollaturese.