Conclusa la presentazione delle
liste ĆØ ormai ufficiale che saranno l'ing. Raffaella Perri e l'avv. Carlo Spagnuolo a
contendersi la fascia di Sindaco di Decollatura.
La notizia ufficiosa di due sole Liste
Civiche in campo ĆØ stata ben accolta dai decollaturesi che in passato si sono
sempre divisi presentando tre o quattro liste anche del tipo fai da te alla
ricerca di un posto in Consiglio Comunale.
A margine della presentazione
delle liste i due candidati Sindaco hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Carlo Spagnuolo
“Il laboratorio di progetto civico
nasce dalla necessitĆ di far avvicinare alla politica i giovani, classe
dirigente del futuro, e, soprattutto, tutte quelle persone che possono mettere
a disposizione dei cittadini le proprie capacitĆ . Pertanto, sono molto
orgoglioso di essere il candidato a sindaco di un gruppo serio, affiatato e,
soprattutto, dotato delle competenze necessarie per amministrare al meglio
Decollatura. Abbiamo in animo di affrontare la sfida del futuro cambiando
passo, mettendo al centro la giusta attenzione per la quotidianitĆ ma
sopratutto immaginando che la Decollatura prossima ventura possa valorizzare al
meglio la nostra identitĆ e le nostri migliori vocazioni.”
Raffaella Perri
“La lista civica “CAMBIA
DECOLLATURA” vuole realizzare una proposta politica nuova, seria, coraggiosa e
basata sul rispetto reciproco e sulla collaborazione, che impone di mettersi in
discussione quotidianamente, di ascoltare con attenzione le esigenze ed i
bisogni della comunitĆ , di affrontare il confronto con idee chiare e con progetti
di ampio respiro. La sfida che ci aspetta ci spinge a realizzare il nostro
sogno per Decollatura, a mettere a frutto il progetto di un paese nuovo, che
partendo dalla valorizzazione delle ricchezze del nostro territorio ci porti
verso un turismo alternativo e sostenibile, integrato ad una produzione
agricola di qualitĆ e a servizi efficienti. Ci assumeremo con responsabilitĆ ,
impegno e senso civico la responsabilitĆ delle decisioni da adottare, con la
consapevolezza che la nostra coesione sarĆ la base del nostro lavoro.”