Quanto denunciato nei giorni scorso da diverse associazioni culturali della nostra cittĆ sulle ultime scelte dalle Regione nell'ambito della procedura per gli eventi finanziabili ĆØ intollerabile e dimostra ancora una volta il pressapochismo, la disorganizzazione e la totale assenza di trasparenza che caratterizza questa amministrazione regionale a guida SpirlƬ, che troppo spesso dimentica di essere in regime di "prorogatio" e continua a fare il buono e il cattivo tempo. Alcune di queste realtĆ hanno anche avviato azioni giudiziarie di fronte a meccanismi inaccettabili sui quali ora toccherĆ alle autoritĆ competenti accertare.
Non entriamo ovviamente nel merito della procedura e dei progetti presentati, ma a parlare sono le stesse realtĆ artistiche e culturali, la loro storia pluridecennale, la loro professionalitĆ , le iniziative e i progetti realizzati negli anni che hanno dato lustro alla cittĆ e alla Calabria a livello nazionale. Non ĆØ tollerabile la mancanza di trasparenza e la totale confusione rispetto a progetti per i quali sono in gioco finanziamenti comunitari, una vera boccata d'ossigeno per il settore artistico e culturale dopo un anno drammatico che ha visto operatori e associazioni bloccati a causa dell'emergenza sanitaria. Questa ĆØ un'altra delle tante contraddizioni di chi sta guidando la Regione in questo momento: a parole siamo tutti con "i bauli neri in piazza", con gli operatori dello spettacolo fermi da oltre un anno, e poi nei fatti, laddove possiamo concretamente agire, mettiamo i bastoni tra le ruote alle professionalitĆ artistiche e culturali che sono uno straordinario patrimonio del nostro territorio? Com'ĆØ possibile far valutare i progetti finanziabili o meno da commissioni composte da figure esperte in altri campi dell'amministrazione? Dopo un anno e piĆ¹ di stop, ancora ostacoli al mondo della cultura e dello spettacolo da parte di un'amministrazione regionale ormai in scadenza?
Dietro ogni festival e manifestazione ci sono centinaia di professionisti, operatori, c'ĆØ un indotto economico e una proiezione positiva per il nostro territorio. Il presidente SpirlƬ dia risposte chiare alle questioni sollevate dalle realtĆ culturali della nostra e di altre cittĆ calabresi e riporti la procedura a quei criteri di trasparenza e competenza fondamentali quando si tratta di fondi europei e quando ĆØ in gioco un settore chiave per la nostra regione quale quello della promozione culturale e artistica
Rosario Piccioni (Lamezia Bene Comune)