La Responsabile del PSI di Lamezia ha diramato una nota stampa per esprimere il rammarico per il ritiro della candidatura di Nicola Irto.
"Con Nicola Irto avevamo iniziato un percorso di elaborazione d'idee, aperta al contributo di tutti, per costruire insieme un progetto-programma per una nuova amministrazione della Regione su basi innovative, con il coinvolgimento delle parti sane della societĆ civile senza preconcetti o guide obbligate.
L'idea di base era di progettare una piattaforma programmatica fondata sui temi primari quali l'occupazione, la sanitĆ e l'ambiente, innestata sulla riqualificazione e rigenerazione del territorio con l'efficientamento delle infrastrutture e l'ambizione di innescare processi di rinnovamento generazionale, affidando la guida della Calabria a un candidato giovane e con esperienza politica qual ĆØ Nicola Irto.
Questa candidatura avrebbe creato i presupposti per realizzare una vera e propria rivoluzione, ottenendo il duplice obiettivo di portare al voto i giovani e soprattutto l'elettorato che non va piĆ¹ a votare da qualche tempo.
In sintesi, il fine era di riaccendere la voglia di democrazia con il coinvolgimento su un progetto condiviso.
Tutto questo ĆØ stato interrotto perchĆ© l'interesse prioritario del PD ĆØ di cercare un candidato che piaccia a Roma e non che sia animato dalla missione di sensibilizzare le coscienze dei cittadini per migliorare, tramite la partecipazione al voto, le sorti della nostra Regione.
Auspico che il PSI rifletta e non si lasci coinvolgere in scelte che nulla hanno a che vedere con gli interessi della Calabria.
Nicola Irto era un ottimo candidato che avremmo appoggiato e sostenuto con convinzione e partecipazione.
Quanto al nuovo candidato, certamente non ĆØ sufficiente che sia gradito soltanto ai Cinquestelle."