L'assessore Gallo: «Filiera corilicola importante opportunitĆ di sviluppo»
Giunta - Catanzaro, 15/06/2021
Valorizzare la filiera corilicola. Questo l'obiettivo della Giunta regionale calabrese che, su proposta dell'assessore all'Agricoltura e alle risorse agroalimentari, Gianluca Gallo, ha varato una delibera con la quale viene approvato uno schema di intesa tra la Regione e la Ferrero, tra le maggiori aziende mondiali di trasformazione di nocciola.GALLO: «CREARE SINERGIE»«Il nostro obiettivo – afferma l'assessore Gallo – ĆØ creare sinergie volte all'incremento della produzione sostenibile di nocciola, importante patrimonio di biodiversitĆ , per la quale la Calabria ĆØ la quinta regione in Italia, con i suoi 780 ettari dedicati. Si tratta di un segmento che puĆ² rappresentare un'importante opportunitĆ di sviluppo del settore agricolo regionale, tramite nuove tecnologie, miglioramento organizzativo, cooperazione nei processi produttivi, in modo da creare maggiore efficienza e competitivitĆ di mercato. Naturalmente, intendiamo fare tutto questo coinvolgendo le associazioni di categoria e le organizzazioni economiche, sociali e culturali dei territori, promuovendo altresƬ tutte le possibili sinergie attuabili tra gli strumenti di carattere nazionale e quelli di carattere locale».L'ACCORDO«In particolare, quando l'accordo sarĆ siglato, Regione e Ferrero – spiega l'assessorato all'Agricoltura – instaureranno una collaborazione finalizzata a favorire il reciproco scambio di conoscenze e dati sulla coltivazione del nocciolo e le esigenze della relativa filiera; organizzare seminari ed eventi di divulgazione e confronto tecnico, nonchĆ© iniziative di dimostrazione sul campo in aziende leader nella coltivazione del nocciolo».«L'accordo, inoltre – si specifica –, servirĆ a realizzare cartografie e approfondimenti tecnici per la valutazione dell'attitudine e delle vocazioni alla coltivazione del nocciolo dei territori calabresi, a supportare l'individuazione di percorsi di valorizzazione della corilicoltura, che possano tenere conto delle peculiaritĆ delle diverse aree rispetto a opportunitĆ di sviluppo e fattori ambientali, paesistici e di riqualificazione dello spazio rurale. Ma anche sviluppare attivitĆ dimostrative delle tecniche colturali del nocciolo, coinvolgendo aziende rappresentative di diverse aree del territorio regionale ed, eventualmente, anche impiantando corileti dimostrativi».PROGETTI DI SVILUPPOInfine, su iniziativa dell'assessorato all'Agricoltura, la Regione definirĆ , nel quadro delle misure previste nell'ambito del Psr, «modalitĆ e strumenti per sostenere iniziative e progetti di sviluppo della coltura del nocciolo, nel confronto con Ismea, per poter disporre di un adeguato supporto per l'informazione, la formazione e la promozione dell'utilizzo degli strumenti istituzionali di sostegno economico-finanziari forniti dalla stessa Ismea per lo sviluppo della coltivazione del nocciolo