Il 3 dicembre dello scorso anno abbiamo portato all'attenzione il problema della mancanza dei "medici curanti" e dalla mancanza della sostituzione di quelli andati in pensione nei periodi precedenti sia all'interno del Comune di Lamezia che nei Comuni limitrofi. Purtroppo, ad oggi, nessuna risposta e soprattutto nessun apparente interesse ĆØ stato rivolto a queste problematiche. Aver spostato ulteriormente la postazione della guardia medica di Sambiase sempre piĆ¹ all'interno dell'ospedale e averla collocata nei pressi dei laboratori e del punto di vaccinazione Covid, ha aggravato, per gli utenti, ancora di piĆ¹, una situazione giĆ abbastanza difficile, aumentando i pericoli di contagi dei poveri malcapitati che devono necessariamente utilizzare tale servizio.
Una sede vuota a Sambiase, che ĆØ sempre stata utilizzata come guardia medica e per i vaccini dei bambini, con caratteristiche idonee igienico-sanitarie e di facile accesso anche per disabili ed anziani, ĆØ stata trascurata ed abbandonata ormai da tempo. E' da aggiungere, inoltre, che l'uso di questo locale non comporta nessun onere economico in quanto ĆØ di proprietĆ del Comune e lo stesso stabile ĆØ stato ristrutturato di recente proprio con questa finalitĆ . Tutto ciĆ² non ci sembra giusto, razionale e in linea con le finalitĆ e lo scopo della guardia medica.
Per quanto riguarda, l'altra nostra richiesta, la sostituzione e l'incremento dei "medici di famiglia o di base" ci sembra ancora piĆ¹ grave e surreale non poter avere un numero di medici sufficiente sparsi sul territorio per il fabbisogno della popolazione e, quindi, costringere i pazienti a utilizzare le strutture ospedaliere anche per semplici consulenze. In questo momento storico c'ĆØ bisogno di decongestionare, delocalizzare e non accorpare i servizi sanitari pubblici che servono ai cittadini, perchĆ© vista la situazione e la paura dei contagi, spesso gli utenti trascurano visite importanti che potrebbero anche essere vitali per gli ammalati e sono fondamentali per la prevenzione.
Sappiamo che l'ASP e i suoi Dirigenti sono oberati di lavoro e devono affrontare tante difficoltĆ , ma siamo certi che questi problemi, che stiamo portando all'attenzione, siano tra i piĆ¹ importanti per la cittadinanza e meritano una soluzione immediata. Noi continueremo a sollecitare questi tipi di interventi ma, purtroppo, alcune volte ci sentiamo impotenti perchĆ© non riusciamo a concepire e capire perchĆ© non si affrontano. Eppure sono problemi visibili a tutti, ma sembra che ci troviamo di fronte persone sorde e cieche e, purtroppo, sappiamo che "non c'ĆØ peggior sordo di chi non vuol sentire".
Ognuno deve fare la sua parte, noi evidenziamo i problemi ed eventualmente proponiamo soluzioni, ma spetta ai Dirigenti e agli Amministratori risolverli.
Il coordinatore cittadino del Nuovo Cdu Il presidente cittadino del Nuovo Cdu
Giancarlo Muraca Giuseppe Muraca