MAIDA – 6 APRILE 2021. La postazione PET 118 di Maida rientra tra quelle confermate con delibera dell'Asp numero 423/2021 denominata "reingegnerizzazione Seu 118" che di fatto ha ridotto i presidi da 14 a 10. Maida rientra come postazione medicalizzata di base, per cui il sindaco Salvatore Paone si è immediatamente adoperato per avviare una interlocuzione con il commissario provinciale Asp, Luisa Latella, ottenendone rassicurazioni circa il potenziamento a breve della postazione locale che verrà anch'essa fornita di professionisti medici, oltre agli attuali infermieri, autisti e soccorritori.
Intanto il primo cittadino ha chiesto un incontro ufficiale da svolgersi in questi giorni con la triade commissariale per approfondire l'organizzazione del servizio per tutto il comprensorio di Maida: l'appuntamento è stato fissato per le 13 di domani, mercoledì 7 aprile.
Le certezze ricevute dal commissario partono dal fatto che nel corso di questa settimana la Regione Calabria fornirà le linee guide necessarie per avviare le procedure di assunzione previste nel piano di fabbisogno del personale, così come da delibera Asp pubblicata nel corso del mese di marzo.
"Abbiamo avuto rassicurazioni dalla dottoressa Latella che a breve la postazione di Maida e gli altri presidi provinciali saranno medicalizzati con contratti per i professionisti molto più vantaggiosi rispetto a quelli attuali e questo permetterà di fornire un servizio di eccellenza per il territorio – afferma il sindaco di Maida, Salvatore Paone -. E' quanto stiamo provando ad ottenere da almeno un anno, poiché riteniamo per la sicurezza dei cittadini che un'ambulanza deve essere fornita di personale medico in grado di fronteggiare nell'immediato qualsiasi tipo di emergenza. Continuerò a seguire la vicenda, interfacciandomi direttamente con l'Asp provinciale fino a quando non avremo l'ufficialità della notizia".
Il 118 di Maida interessa un vasto comprensorio di quasi 25.000 cittadini, con continui interventi di supporto anche per l'area del vasto comune di Lamezia Terme; pertanto è importante che nell'ottica di un potenziamento della medicina territoriale il servizio venga fornito al massimo delle sue potenzialità garantendo velocità e qualità negli interventi. In particolare su un servizio emergenziale come questo davvero la sanità non può essere ritenuta una mera azione ragionieristica, ma deve vedere le giuste risorse economiche investite a supporto della salute del cittadino.