Il Comune di Catanzaro renderà omaggio a tre personalità importanti, sia a livello nazionale che legati al territorio, e al valore indentitario del Morzello, piatto principe della cucina locale. La giunta, guidata dal sindaco Sergio Abramo, ha dato il via libera alle delibere illustrate dall'assessore ai servizi demografici, Alessandra Lobello, inerenti le procedure di intitolazione alla memoria di Enzo Ferrari, don Carlo de Cardona e Renato Nisticò. L'esecutivo ha, così, portato a compimento l'iter predisposto dalla commissione toponomastica diretta da Sergio Viapiana e composta da Mario Saccà, Francesca Rizzari e Mario Parentela.
"A portare il nome dello storico fondatore della leggendaria scuderia – spiega l'assessore Lobello - sarà un'area di circolazione nella zona industriale antistante la Stazione Ferroviaria, accolta la richiesta pervenuta dal Presidente dell'Associazione Sportiva Rosso Scuderia Catanzaro – Scuderia Ferrari Club Catanzaro e del delegato regionale responsabile del Ferrari Club Calabria. A Don Carlo De Cardona, fondatore delle Casse Rurali Calabresi, sarà invece intitolata la via antistante il nuovo Centro Direzionale della Banca "Credito Cooperativo Centro Calabria" – presieduta da Giuseppe Spagnuolo - su Viale Europa, nelle adiacenze dell'immobile già sede della Protezione Civile. La panchina posta nelle vicinanze dell'entrata della Biblioteca Comunale De Nobili, all'interno di Villa Margherita, sarà intitolata al ricordo di Renato Nisticò, poeta scrittore, bibliotecario della Scuola Normale di Pisa che ha testimoniato con la sua vita una lunga battaglia, contro la Sclerosi Laterale Amiotrofica".
Una targa di marmo con la scritta "Ruga do' morzeddhu" sarà, ancora, apposta sulla facciata di un fabbricato sito in vico Primo Piazza Roma, riconosciuta come luogo storicamente legato alla preparazione della tradizionale pietanza. "Un omaggio – conclude Lobello - che l'amministrazione ha voluto fare, nell'ambito della collaborazione virtuosa avviata con l'Associazione Antica Congrega Tre Colli di Catanzaro sotto la guida di Francesco Bianco, come testimonianza dell'impegno nella salvaguardia delle radici culturali e identitarie della città ben rappresentate dalla specialità gastronomica del morzello".