
I consiglieri di minoranza non hanno partecipato all’incontro
convocato dal Sindaco per cercare di concordare gli argomenti da portare al
prossimo consiglio e pertanto in comune si sono trovati solo la Brigante ed i
suoi tre assessori: assenti anche i 2 consiglieri di maggioranza.
I due consiglieri di lista unica ed i due dissidenti ex
maggioranza non hanno partecipato poiché non condividono incontri e accordi
segreti e ritengono che le discussioni debbano essere fatte in Consiglio ed
alla presenza del pubblico.
I consiglieri di Più Decollatura non sono stati presenti perché
uno era fuori della Calabria e l’altra era impegnata per lavoro.
"Il Sindaco deve prendere atto del fallimento del
suo progetto politico – commentano gli esponenti di Lista Unica – e deve venire
in Consiglio e chiedere il sostegno di tutte le minoranze poiché non ha più
maggioranza in Consiglio dopo le dimissioni di Sergio Serra.
Noi – precisa il capogruppo Gigi De Grazia – poniamo come
pregiudiziale per il dialogo il ripristino dell’agire democratico in comune e
la massima trasparenza e legalità per come hanno già chiesto inutilmente Mauro
De Grazia e Romano Cerra prima di abbandonare la maggioranza. . Deve essere
chiaro a tutti che non possiamo avallare tutti gli imbrogli e le illegalità
dell’attuale gestione e che solo concreti atti amministrativi (revoche di
delibere e determine etc etc ) possono indurci ad iniziare un dialogo con un
Sindaco che a nostro giudizio è fortemente condizionato e mal consigliato anche
da “personaggi” esterni al comune.
Se il Sindaco non torna sulla strada della legalità è
necessario che lo stesso vada via e sia sostituito da un commissario che, con l’appoggio
delle Forze dell’Ordine potrà ripulire la casa comunale da faccendieri e
truffaldini che la frequentano sempre più assiduamente."