COMUNICATO STAMPA
A FIRMA DEL GRUPPO CONSILIARE “UNITI PER CARLOPOLI E
CASTAGNA”
EMANUELA TALARICO, SALVATORE AIELLO, CARLO SACCO
Appare assai sconveniente l’entrata a gamba tesa del Sig.
Sindaco del Comune di Carlopoli in merito alla lodevole iniziativa dei
Consiglieri Comunali del Comune di Decollatura, Gigi De Grazia e Luigi Bonacci,
i quali, raccogliendo le istanze della popolazione che rappresentano, hanno
inteso portare all’attenzione i disservizi che nell’ultimo periodo si sono
registrati nel territorio del Reventino.
Da un lato, il Sindaco del Comune di Carlopoli plaude
all’interessamento avuto, dall’altro si erge a “paladino dei Monti
Reventino-Mancuso” proponendo, ma solo tardivamente, tavoli istituzionali per
la risoluzione delle problematiche riscontrate.
Troppo facile!!
Purtroppo, siamo ormai abituati all’agire
politico-amministrativo di Mario Talarico. Ogni qualvolta non è attore
protagonista, candidato all’oscar dell‘incoerenza, tenta di capovolgere la
realtà, alza il tiro, invoca le istituzioni che lui stesso rappresenta, chiama
a rapporto gli altri primi cittadini quasi fosse un monarca, ordina al suo
fedele scudiero d’intervenire immediatamente sulla stampa con il solo intento
di denigrare e sminuire le attività altrui con comunicati stampa che definire
contorti è poco. L’unico intento, suo e dei suoi fedelissimi, è apparire. A nulla è valso l’invito di sabato scorso da parte di Papa
Francesco ad utilizzare i social network in maniera appropriata.
Se all’incontro che Poste Italiane ha tenuto a Roma, a
novembre, con quasi 3000 sindaci dei piccoli comuni, chi oggi vorrebbe porsi
come unico referente, anziché perdere tempo a fare la fila per una foto ricordo
con il Ministro dell’Interno, avesse considerato seriamente la possibilità di
portare all’attenzione dei massimi dirigenti di Poste la reale situazione che
vive il nostro territorio, forse oggi non ci saremmo trovati in tali
condizioni.
Urgono interventi alla struttura che ospita Poste Italiane, come
anche intervenire per migliorare i servizi. Non basta la richiesta dello
sportello ATM tanto per compilare il questionario. È di fondamentale rilevanza
il confronto con l’azienda Poste Italiane che si è messa a disposizione
all’interno della sala consiliare del Comune di Decollatura. Tanto sarebbe
bastato ad un Amministratore serio e concreto, per cogliere l’occasione di
portare le istanze della propria comunità, facendole sue.
Invece assistiamo, purtroppo, basiti, al continuo rincorrere
di Talarico alle iniziative altrui e alla sua, ormai accertata, inconsistenza
politica e amministrativa.