Mario
Tomaino, dopo mesi passati ad assorbire il deludente risultato elettorale e la
mancata elezione a consigliere comunale, è rientrato nell’agone politico
prima con un comunicato stampa di attacco a Maggioranza e Minoranza e adesso,
addirittura, con una richiesta di revoca di 3 delibere, adottate negli ultimi Consigli.
Nella nota,
protocollata oggi in comune, l’ex consigliere “chiede che venga presa in
considerazione l’ipotesi di annullamento in autotutela delle delibere
consiliari n.4 del 15 marzo 2019, n.5 del 16 marzo e n.6 del 27 marzo inquanto
nelle predette delibere si riscontrano palesi e gravi vizi formali, procedurali
e di legittimità.
Ad avviso
del Tomaino il mancato accoglimento della predetta richiesta potrebbe arrecare
gravi danni all’Ente, anche di natura economica.”
La
richiesta, al pari di vari post su Facebook di Tomaino, rimane molto nel vago perché
non sono specificati i gravi vizi formali procedurali e di legittimità e neanche
i gravi danni che potrebbe avere l’Ente Comune.